20 gennaio 2022

A tavola senza distrazioni

Di Melania Paoletti

L’importanza di promuovere precocemente abitudini alimentari sane è un tema fondamentale quando si parla di sviluppo e benessere del bambino. Un’alimentazione responsiva ai bisogni del bambino e buone abitudini alimentari fin dall’infanzia gettano le fondamenta per un rapporto equilibrato con il cibo che tende a perdurare fino all’età adulta diminuendo il rischio di sviluppare patologie e obesità infantile.

Numerosi studi osservazionali hanno dimostrato come la condivisione dei pasti in famiglia costituisca un potenziale fattore di protezione contro il rischio di sovrappeso e un aspetto cruciale è rappresentato dalla presenza o meno di distrazioni a tavola. Infatti, è stato osservato che i componenti delle famiglie che guardano la televisione, parlano al telefono o si alzano spesso da tavola durante i pasti incorrono maggiormente nel rischio di mangiare cibi non sani e di essere in sovrappeso, in quanto queste attività e in generale pasti caratterizzati da continue interruzioni dell’attività condivisa potrebbero disturbare la capacità di monitorare effettivamente il consumo del cibo e la sensazione di sazietà, soprattutto nei bambini piccoli.

In una ricerca di Fiese e collaboratori (2015), è stato valutato in laboratorio il ruolo delle distrazioni durante i pasti; in particolare, gli autori hanno ipotizzato che le famiglie esposte ad un suono incessante assumessero più cibo e mostrassero minori interazioni positive rispetto alle famiglie libere di consumare il proprio pasto senza distrazioni sonore.

Gli autori hanno invitato a partecipare alla ricerca 60 famiglie, con almeno un bambino di età compresa tra i 5 e i 13 anni, assegnate casualmente alle due condizioni sperimentali con o senza suono. Nel laboratorio era stata ricreata una cucina dotata di tutti i comfort, dove le famiglie erano libere di muoversi e scegliere, tra molteplici opzioni, il cibo da consumare. I risultati hanno confermato le ipotesi iniziali, evidenziando un maggior consumo di cibo, soprattutto ad elevato contenuto calorico, e minori interazioni tra i membri della famiglia in presenza di distrazioni.

Inoltre, in uno studio recente di Vik e collaboratori (2021) è stata dimostrata l’importanza dell’esempio genitoriale nel promuovere sane abitudini alimentari nei bambini evitando le distrazioni durante i pasti in famiglia, trattandosi di occasioni importanti per connettersi emotivamente e condividere momenti piacevoli. Gli autori, infatti, hanno dimostrato che i genitori che usavano maggiormente il proprio smartphone a tavola si sono rivelati meno attenti a ciò che i bambini consumavano e meno responsivi ai loro bisogni, usando spesso il cibo come ricompensa o esercitando pressioni sui bambini per indurli a mangiare.

  • Fiese, B.H., Jones, B.L., Jarick, J.M. (2015). Family Mealtime Dynamics and Food Consumption: An Experimental Approach to Understanding Distractions. Couple and Family Psychology: Research and Practice. Vol. 4, No. 4, 199–211

  • Vik, F.N., Grasaas, E., Polspoel, M.E.M, Røed, M., Hillesund, E.R., Øverby, N.C. (2021). Parental phone use during mealtimes with toddlers and the associations with feeding practices and shared family meals: a crosssectional study. BMC Public Health. 21:756. https://doi.org/10.1186/s12889-021-10757-1

Shutterstock 2022060338